A pochi giorni alla Santa Pasqua, un messaggio da parte della presidenza della Fondazione Marri-S.Umiltà e l’augurio a tutte le famiglie.
“In questo tempo, così complesso e difficile da comprendere, la ricerca di qualcosa di bello è vitale per resistere e reagire alle tragiche notizie che ogni giorno invadono le nostre vite. Resistere…reagire…ma come?
Pensiamo agli anni della nostra formazione: quanto è stato bello crescere nella serenità della famiglia, nell’affetto dei nostri insegnanti, dei nostri formatori, nella condivisione con gli amici…quanta forza abbiamo accumulato dentro di noi! Ora che siamo adulti sappiamo che la serenità e l’affetto che abbiamo ricevuto sono stati un enorme dono d’amore, sappiamo che gli adulti di allora non erano privi di ansie e di paure, ma avevano chiarissimo ciò che ai piccoli dovevano donare…qualcosa di bello…
Oggi siamo interpellati da una vicenda gravissima e del tutto inattesa, almeno ai più: una guerra abbastanza vicina a noi da farci paura, enormemente cruenta…ma quale guerra non lo è?
Oggi tocca a noi regalare ai nostri piccoli, ai nostri ragazzi, ai nostri giovani la forza della serenità, la pienezza degli affetti, tocca a noi aiutarli a vivere questo tempo come tempo di dono. Ai nostri bambini e ragazzi è data l’occasione di donare attenzione, donare discrezione, donare tempo a bambini e ragazzi in fuga dalla guerra, attoniti di fronte a quanto sta avvenendo nelle loro vite, profughi con le donne della loro famiglia, se possibile, senza i loro amici, senza la loro casa.
Se è difficilissimo per noi adulti avere la reale percezione di ciò che questo davvero significa, quanto più sarà duro per i nostri ragazzi, per i nostri bambini! Non ci faremo prendere da un frettoloso pietismo o da una mal intesa accoglienza; siamo chiamati a condividere, siamo chiamati ad essere rispettosi dei momenti di buio che questi nostri piccoli amici stanno vivendo, siamo per l’appunto chiamati ad essere amici.
L’amico è colui che ascolta anche il silenzio, è colui che condivide tempo ed affetti, è colui che non invade spazi e tempi in modo inadeguato; saremo capaci di prendere per mano i nostri bambini e ragazzi ed accompagnarli in questo dono di sé?
Certo, ma solo se anche noi adulti sapremo metterci in ascolto e chiedere aiuto per capire cosa davvero può essere utile e cosa è invasivo o fastidioso, solo se ricordiamo che ciò che è bello resta tale solo se si condivide con altri, che qualcosa di bello si può trovare sempre, anche nei momenti più atroci, se la luce dell’umanità fatta a immagine e somiglianza di Dio emerge nel buio del male. A tutti, piccoli e grandi, giovani e adulti, auguriamo che questa luce illumini ogni tempo della vita, il tempo straordinario e quello ordinario, perché la vita è dono, sempre e comunque, anche nell’angoscia e nel dolore, anche quando sembra che l’uomo perda ogni traccia di umanità.
In questo tempo che ci conduce alla Santa Pasqua siamo chiamati a riconoscere qualcosa di bello nelle vite di tanti ragazzi e bambini, italiani, ucraini, di qualsiasi nazionalità e provenienza, nelle nostre vite, perché il sacrificio di Cristo, atroce, nella luce della Risurrezione tanto di bello porta nella vita di ognuno.
Con questo spirito, la Fondazione Marri-S. Umiltà augura a tutte le famiglie della scuola e a tutti gli alunni una Buona Pasqua. “